Con una laurea in Storia e una in Scienze storiche, Giulia giunge a Berlino in Erasmus, per approfondire il tema dei suoi studi: il nazismo e la Shoah. Da un’esperienza a tempo determinato al volere viverci a tempo indeterminato il passo è breve quanto inevitabile.
Modenese doc, come il lambrusco e l’aceto balsamico, ama la sua città natia e i tortellini dei nonni. Ma, la giovanile e romantica quanto irrefrenabile esigenza di conoscere culture differenti e fare nuove esperienze l’ha portata a studiare le lingue straniere: dopo avere studiato inglese, francese e spagnolo, non soddisfatta, si è spostata nella capitale tedesca per aggiungere il tedesco alla lista.
Durante le visite guidate Giulia vi apparirà empatica, tanta la passione che nutre nello spiegare i temi legati al nazionalsocialismo e alla Shoah. In sua compagnia il visitatore è coinvolto in qualcosa che è cultura, testimonianza e memoria, condito dalla freschezza della giovane guida.
Giulia pubblica i suoi post in ViveBlog su argomenti di interesse per i viaggiatori alla scoperta di Berlino. Puoi trovarli qui.
Perché Berlino?
– Perché no?! Berlino è tutto ciò che un’amante di storia contemporanea può desiderare. La storia del XX secolo è racchiusa in ogni angolo della città. Berlino è arte, storia, poesia, letteratura e filosofia ma è anche libertà e indipendenza.
Luogo preferito a Berlino?
– I Biergarten: immaginatevi una serata di giugno, la temperatura perfetta, il sole che non tramonta prima delle 22, i tavoloni di legno pieni di persone che chiacchierano del più o del meno, la grigliata e la birra a disposizione.
Come sei diventata guida turistica?
– Ho trasformato la mia passione nel lavoro dei sogni: trasmettere la storia a chi mi circonda, entrare ogni giorno in contatto con il pubblico e camminare per le vie di questa incredibile città.
Cosa vuoi trasmettere alle persone che scoprono con te Berlino?
– Berlino è una città “complessa” che non ama mostrare a tutti la sua bellezza. Il mio obiettivo è fare capire che sono capitati in una città meravigliosa. A noi il compito di scostare il velo di Maya che l’avvolge e presentarla in tutto il suo timido splendore.