Laureato in Storia, Iacopo, è venuto a Berlino per scrivere una tesi sullo sviluppo della città e poi ha scoperto una grande passione e un innato talento di raccontarne la storia. Attratto dalla variegata offerta culturale che offre Berlino vi si stabilisce definitivamente nel 2006.
Oggi lavora in varie lingue come guida turistica e come documentarista. Studioso della storia e della geografia urbana, ha un umorismo che alleggerisce le visite guidate e una passione contagiosa per il suo mestiere.
Coloro che hanno la fortuna di visitare Berlino con il nostro socio Iacopo ne sono entusiasti.
Dal 2017 Iacopo è il coordinatore del nostro Team italiano.
Il nostro Iacopo è uno degli autori del libro “GLI ITALIANI DI SACHSENHAUSEN” la ricerca che finalmente ha fatto riemergere la storia della deportazione italiana nel campo di concentramento della capitale del Terzo Reich.
Perché Berlino?
– Fin da subito sono stato attratto dalla complessità della città, non per niente viene definita la capitale del ventesimo secolo. Per uno storico contemporaneo Berlino è una fonte inesauribile di conoscenza.
Luogo preferito a Berlino?
– La collina artificiale del parco Humboldthain. Durante la Seconda guerra mondiale era un fortino della contraerea e oggi le sue pareti di cemento sono diventate una falesia per la scalata sportiva. Luogo di guerra, oggi serve per lo sport e il tempo libero. Quale miglior esempio dei mutamenti della città?
Come sei diventato guida turistica?
– Per la possibilità di condividere la mia conoscenza e il mio amore per Berlino e generare riflessioni in chi mi accompagna nelle visite guidate.
Cosa vuoi trasmettere alle persone che scoprono con te Berlino?
– Far sorprendere le persone con la storia tragica ed affascinante di Berlino. Poter usare la città come un punto di partenza per capire meglio il nostro quotidiano.
Iacopo pubblica i suoi post in ViveBlog su argomenti di interesse per i viaggiatori alla scoperta di Berlino. Puoi trovarli qui.