La Colonna della Vittoria: il monumento di Berlino che da simbolo patriottico diventa sinonimo di edonismo.
La Colonna della Vittoria (Siegessäule), situata a Berlino nel cuore del parco Tiergarten, fu concepita negli anni ’70 del 1800 ed eretta per celebrare i tre trionfi militari prussiani che portarono alla proclamazione del Secondo Reich, il secondo impero tedesco:
- La Guerra Tedesco-Danese del 1864. Sotto la guida di Austria e Prussia, gli stati tedeschi “liberarono” la regione di lingua tedesca a sud della Danimarca. Oggi quella regione è uno degli stati federali della Germania: Schleswig Holstein.
- La cosiddetta Guerra Tedesca del 1866 in cui la Prussia e i suoi alleati si scontrarono contro l’altro grande regno germanico: l’Austria. Un confronto che alcuni leggono come una guerra civile per accaparrarsi l’egemonia sul mondo tedesco.
- La Guerra Franco-Prussiana del 1870-1871. La vittoria della Prussia e dei suoi alleati segnò il destino della Germania. Grazie a questa guerra venne finalmente superato l’ultimo ostacolo per il progetto di unificazione di Otto von Bismarck, la Francia. In seguito a questa vittoria i regni tedeschi decisero di accettare la leadership di Berlino.
La vittoria di queste tre guerre ha reso poi possibile la creazione del Secondo Reich, l’impero tedesco, nel 1871.
VITTORIA: L’ANGELO SULLA COLONNA
La colonna è coronata da una statua della dea Vittoria di oltre 8 metri. La figura ha le caratteristiche della figlia maggiore della regina Vittoria d’Inghilterra, la quale divenne Kaiserin (imperatrice) tedesca.
Il monumento era originariamente situato accanto al monumento nazionale in onore a Bismarck, nella piazza di fronte al Reichstag, il parlamento tedesco. Furono i nazisti a spostarlo al centro del parco nella sua posizione attuale. Nella pianificazione urbanistica nazionalsocialista la Colonna della Vittoria doveva essere il centro di un grande viale simbolo del loro trionfo. Ma, come sappiamo, questo progetto non fu mai realizzato.
Nel 1941 i nazisti non si limitarono solamente a spostare la Colonna ma fecero aggiungere un ulteriore blocco ai tre originali simbolo delle guerre prussiane: la Francia era stata appena sconfitta e la vittoria doveva essere celebrata nel migliore dei modi.
È possibile entrare all’interno della Colonna della Vittoria e arrivare fino al punto panoramico posto sulla sua sommità. Si potrà godere di una vista mozzafiato. Il prezzo d’ingresso è molto moderato ma la salita fino in cima è da fare a piedi lungo una scala a spirale di più di 250 gradini.
LA COLONNA DELLA VITTORIA COME ICONA
- La figura della Vittoria è stata utilizzata dal gruppo irlandese U2 per il loro video Stay Faraway so Close ispirato al film “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders.
- La Siegessäule o Colonna della Vittoria oggi dà il nome a una delle più note riviste tedesche LGTB. Il motivo? Praticamente all’ombra del monumento, facendo qualche passo verso l’ambasciata spagnola, si raggiunge un’area del parco Tiergarten molto famosa nell’ambiente omosessuale a Berlino.
- Barack Obama, da candidato alla presidenza, la scelse per tenere il suo discorso europeo. Discorso che fu ascoltato da ben 200.000 berlinesi ed applaudito allo stesso modo dei suoi predecessori: Kennedy e Reagan.
COME ARRIVARE ALLA COLONNA DELLA VITTORIA
In metropolitana: fermata “Bellevue” (linee S5, S7);
In autobus: fermata “Großer Stern” (linea 100);
Camminando: dallo Zoo di Berlino, dalla Filarmonica o dalle Ambasciate Nordiche;
Con la nostra visita guidata in modalità privata BERLINO TOTALE o BERLINO IN BICICLETTA.